NEUROSCIENZE ANEMOS – APR-GIU 2016 ANNO VI N. 21
NEURONEWS
di Redazione
Il segreto di chi impara subito le lingue
Chi apprende in minor tempo le lingue straniere ha più connessioni nel cervello
I ricercatori del Montreal Neurological Institute della McGill University in Canada hanno svelato il mistero per cui alcune persone apprendono più velocemente le lingue straniere rispetto ad altre. L’apprendimento risulta essere più o meno facile a causa di differenze innate nel modo in cui le diverse parti delcervello comunicano tra di loro. In particolare, quindi, chi ha più connessioni tra le diverse aree del cervello riesce ad apprendere nuovi linguaggi con maggiore facilità, inoltre è più veloce durante la lettura e più preciso nella pronuncia. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sul “Journal of Neuroscience”. L’equipe ha scansionato il cervello di 15 adulti di lingua inglese che stavano per iniziare un corso di 12 settimane di francese. Grazie alla risonanza magnetica funzionale, i ricercatori hanno esaminato la connettività all’interno del cervello dei soggetti sia prima che alla fine del corso. Hanno così scoperto che il modo in cui si sviluppa e funziona il “cablaggio” del cervello ha ripercussioni sulla capacità di apprendimento del corso in termini di maggiore velocità di lettura o di pronuncia. Tuttavia, gli esperti rassicurano: il nostro cervello è un organo plastico che può essere plasmato dall’apprendimento e dall’esperienza, i risultati non significano quindi che il successo nell’imparare una seconda lingua sia interamente predeterminato dalla connettività del nostro cervello.